Categoria: pensando in prosa
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25. Per un sovranismo universale
È tempo di concludere la nostra indagine. La marcia verso l’uguaglianza è una battaglia dall’esito incerto e non una strada tracciata in anticipo. Dopo la fine del XVIII secolo, l’uguaglianza si è aperta la strada solo dando rigorose spallate alle regole stabilite dai regimi dominanti. E nel futuro andrà allo stesso modo. Sarebbe illusorio pensare…
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24. Dalla guerra tra capitalismi alla battaglia tra socialismi
L’unico vero limite della politica monetaria è l’inflazione. Fino a che non esiste un aumento sostanziale dei prezzi al consumo, nessuna valida ragione si oppone al fatto che si stampi moneta e si emetta liquidità, se ciò contribuisce a finanziare politiche utili come la lotta contro la disoccupazione, la garanzia dell’impiego, la riqualificazione energetica degli…
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21. Dallo Stato social-nazionale allo Stato social-federale
Il libero scambio privo di controllo si accompagna all’aumento delle disuguaglianze all’interno dei paesi e alla fuga in avanti verso riscaldamento climatico, che sono ormai largamente riconosciute come le due principali sfide della globalizzazione. In linea teorica, la soluzione sarebbe abbastanza semplice. Basterebbe sostituire i trattati puramente commerciali e finanziari che finora hanno organizzato la…
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20. Le false apparenze dell’aiuto internazionale e delle politiche climatiche
I paesi ricchi dicono di aiutare quelli che in effetti li fanno arricchire. Ed è una realtà generale osservabile non solo a livello di rapporti nord- sud ma anche a livello regionale, per esempio in EuropaPer uscire da queste impasse, bisogna partire dal principio che tutti paesi dovrebbero disporre di un pari diritto allo sviluppo,…
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18. Uscire dal colonialismo
La lotta per l’uguaglianza non è terminata. Deve proseguire radicalizzando al massimo la logica dell’evoluzione verso lo Stato sociale, l’imposta progressiva, l’uguaglianza reale e la battaglia contro tutte le discriminazioni. La lotta passa anche soprattutto attraverso una trasformazione strutturale del sistema economico mondiale. La fine del colonialismo ha permesso di avviare un processo egualitario, ma…
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17. Conciliare la parità sociale e la redistribuzione delle ricchezze
L’idea di una discriminazione positiva che tenga conto dei criteri sociali può essere salvaguardata, ma solo se si fonda su un programma ambizioso di ridistribuzione delle ricchezze e se fa da complemento a misure universali come lo Stato sociale, la garanzia del posto di lavoro o l’eredità per tutti.
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16. Della persistenza del patriarcato e del produttivismo
Il fatto di sbloccare i posti per le donne nelle sfere dirigenti non deve servire da alibi per mantenere in vigore, in buona coscienza, un sistema sociale fortemente gerarchizzato e di genere, per il resto della popolazione. L’ obiettivo di fondo è il miglioramento dei salari, degli orari e delle condizioni di lavoro per milioni…
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15. L’uguaglianza reale contro le discriminazioni
Uno dei grandi limiti del cammino verso l’uguaglianza iniziato nel secolo scorso è che ci si è spesso accontentati di un’uguaglianza formale. Se si vuole raggiungere un’uguaglianza reale, è urgente sviluppare indicatori e procedure tali da combattere le discriminazioni esistenti, sociali ed etniche e quali sono di fatto in vedi che è un po’ ovunque,…