Categoria: attualità
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Tigrai, Etiopia: massacro nella città santa di Axum. Amnesty accusa le truppe eritree
da Remocontro, 27 febbraio 2021 Rapporto di Amnesty international con oltre 40 testimonianze e foto satellitari. La strage di civili inermi del 28 e 29 novembre 2020 sarebbe stata compiuta, secondo 41 testimoni, dalle truppe di Asmara. Nella foto la mappa satellitare di Axum con i luoghi colpiti dall’attacco. La denuncia di Amnesty International «Amnesty […]
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‘La mia Africa’ del giovane ambasciatore e il Congo della ‘Guerra mondiale africana’
da RemoContro, 24 febbraio 2021 Il giovane ambasciatore a Kinshasa Luca Attanasio ucciso sulle strade Nord Kivu insieme al carabiniere Vittorio Iacovacci e all’autista Mustapha Milambo. In viaggio in una regione insidiosa, senza scorta, per visitare la scuola di un progetto Onu contro la malnutrizione infantile. È lo stesso organismo dell’Onu a precisare come l’itinerario […]
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Una maggioranza “larga e plurale”
Roma, 20 febbraio 2021 – Che il governo Draghi appena varato risulti avere dai sondaggi la fiducia di larga parte degli elettori non dovrebbe sorprendere data l’adesione di quasi tutto il Parlamento e dell’informazione mainstream al completo. Dopo l’appello del Capo dello Stato che segnalava i gravi rischi di una campagna elettorale anticipata, la sola […]
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Dies irae
(dopo i massacri nel Tigrai) Meglio per te se non avrai veduto sorgere il sole dietro la collina. Meglio per te se non avrai bevuto la tua tazza di latte stamattina. Questo è il giorno dell’ira del Signore, che dice a ognuno: “tradito è l’amore, approvo quanti non hanno creduto che chi era in cielo […]
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Draghi e il modello neoliberista
Sapremo presto se e quanto Draghi riuscirà ad arrestare la crescita delle diseguaglianze. Ma la formazione del nuovo governo mi conferma nella valutazione data quattro giorni fa sotto il titolo “tutto e il contrario di tutto”. Con l’aggravante di una qualità dei ministri politici cooptati da Draghi e Mattarella piuttosto mediocre, a parte i meriti di Roberto Speranza per aver ben gestito fino ad oggi la lotta alla pandemia. Quanto al collocamento dei tecnici nei ruoli più importanti e decisivi, personalità scelte per competenza e preparazione per gli incarichi loro affidati, dovrebbero anche dimostrare ora, cosa di cui dubito, la consapevolezza del fallimento del modello neoliberista di produzione e consumo.
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Sulla “coesione sociale”
Roma, 8 febbraio 2021- In un Paese politicamente diviso come il nostro, sarebbe già un successo ottenere la coesione sulle regole del confronto democratico. Ma tutt’altra cosa è pretendere di affidarla alle scelte politiche di un governo “con tutti dentro” che vada oltre l’ordinaria amministrazione. In un Parlamento che possa dirsi democratico, il confronto fra […]
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Diario della crisi
Di un uomo riservato nel privato che assurge a personaggio pubblico i cittadini avrebbero il diritto di conoscere il pensiero e la cultura politici, se non proprio la vicinanza partitica, prima di riconoscergli ed affidargli un incarico di governo politico. Né basta sapere di lui che è un convinto e strenuo europeista. Perché in Europa c’è una pluralità di famiglie e culture politiche tutte convintamente europeiste. Mario Draghi a quale di queste famiglie e culture politiche si sente più vicino? A quale di esse intende ispirarsi nella sua prossima azione di capo del governo italiano che sta per nascere?
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Sicuri che tocca a Draghi?
***Roma, 3 febbraio 2021 – “Dopo di me c’è Draghi” aveva dichiarato Giuseppe Conte prima del fallito mandato esplorativo al Presidente della Camera Fico. E con ogni probabilità proprio a questo puntava Matteo Renzi. Ma che questa fatica sia coronata da successo, è ancora tutto da vedere. I Cinquestelle hanno già annunciato, per bocca di […]
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Tre riflessioni sulla crisi di governo
Le elezioni anticipate vanno evitate (quasi) ad ogni costo. Il “quasi” è legato alla condizione che la salvezza della legislatura avvenga in nome del superiore interesse del Paese e non per poco nobili interessi di natura personale. Ma all’ingresso di “responsabili” l’autore dell’articolo crede sia preferibile l’incarico ad altra persona in grado di aggregare attorno a sé ed al suo programma una nuova maggioranza.
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E ora, Presidenti?
Roma, 25 gennaio 2021 – Purtroppo Conte non c’è riuscito. Sapremo domani, dal colloquio che avrà al Quirinale, fino a che punto la pressione esercitata da chi è da tempo al lavoro perché non resti nelle mani del suo governo la gestione dei fondi europei, avrà avuto successo. Non mi riferisco tanto a Renzi che […]